Ordinanze

Ordinanze

ORDINA

-      i proprietari, possessori o detentori di aree confinanti con la sede ferroviaria attraversante il territorio di competenza del Comune di Simaxis devono provvedere, a propria cura e spese ed entro il termine perentorio di 15 giorni dall’avvenuta pubblicazione all’albo pretorio del presente provvedimento, al taglio dei rami ed alberi che in caso di caduta possano interferire con la stessa infrastruttura ferroviaria;

-      i possessori, a qualsiasi titolo, di terreni coltivati o tenuti a pascolo o incolti, adiacenti alla linea ferroviaria, nel tratto ricadente nel territorio del Comune di Simaxis, devono tenere sgombri i terreni, fino a 20 metri dal confine ferroviario, da covoni di grano, erbe secche e da ogni altro materiale combustibile durante tutto il periodo in cui vige lo stato di elevato rischio di incendio – (dal 1° giugno fino al 31 ottobre 2023);

-      se tali terreni sono coltivati, i possessori sono tenuti a circoscrivere il fondo coltivato, appena mietuto, mediante una striscia di terreno solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri che dovrà essere costantemente tenuta priva di seccume vegetale;

-      è vietato dar fuoco alle stoppie o accendere comunque fuochi nelle vicinanze delle linee ferroviarie, così come previsto dall’art. 48 del D.P.R. 753/80;

-      i sopraccitati soggetti sono inoltre tenuti ad effettuare la dovuta vigilanza su tali terreni e fondi limitrofi alla linea ferroviaria allo scopo di prevenire ogni possibile situazione di pericolo e di intralcio per il pubblico servizio di trasporto;

-      coloro che esercitano l’allevamento di bestiame ai confini con le pertinenze ferroviarie, così come previsto dagli artt. 41 comma 3 e 42 del D.P.R. 753 del 11.07.1980, devono apporre recinzioni stabili, pur se ivi presenti recinzioni di proprietà delle Ferrovie dello Stato, le quali non sono concepite per tele funzione.

ORDINA

Ai privati cittadini, ai responsabili di attività industriali, artigianali, commerciali, di coltivazione di piante e fiori e altre attività agricole, specialmente se aII’interno delI’area urbana o in aderenza ad essa:

  • Di non abbandonare neanche temporaneamente negli spazi aperti pubblici e privati, compresi terrazzi, balconi e lastrici solari, oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensione (copertoni, bottiglie, lattine, bidoni, barattoli, sottovasi, ecc.) nei quali possa accumularsi e ristagnare acqua piovana in quanto potenziale sede di sviluppo delle larve di zanzare;
  • Di procedere, ove si tratti di contenitori o serbatoi non abbandonati, alla loro chiusura mediante coperchi o teli e, qualora non sia possibile, favorire il regolare ricambio di acqua o lo svuotamento settimanale per evitare to sviluppo dei focolai di larve di zanzare nelle acque stagnanti; se i contenitori e i serbatoi non sono in uso, procedere alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici o procedere allo svuotamento delle eventuali raccolte d’acqua con cadenza almeno settimanale;
  • Di svuotare Ie fontane e Ie piscine non in esercizio o di evitare il ristagno di acqua;
  • Di tenere sgombri i cortili e Ie aree aperte da erbacce, da sterpi e rifiuti di ogni genere, e sistemarli

in modo da evitare il ristagno delle acque piovane o di qualsiasi altra provenienza;

  • Di provvedere alla sistemazione del suolo in modo da evitare, per quanto possibile, raccolte di acqua come per esempio in caso di attivita di scavo nei cantieri, in campo agricolo ;
  • Di sistemare i materiali di diversa natura (pneumatici, materiali vari compresi i materiali di scarto o di risulta) in modo tale da evitare il formarsi di raccolte d’acqua, mediante il loro stoccaggio in locali coperti oppure aIl’aperto mediante utilizzo di apposite coperture; in caso di inevitabili raccolte idriche stagnanti, si dovrà procedere, se Ie condizioni lo consentono, al loro svuotamento con cadenza almeno settimanale;

Si rammenta che i termini previsti dall’ordinanza per la pulizia delle aree private ed il taglio delle siepi sono scaduti. Chi non avesse ancora provveduto è invitato ad ottemperare a quanto disposto, per il decoro del paese, per l’igiene pubblica e per evitare di incorrere in sanzioni. Grazie

I deterntori a qualsiasi titolo delle aree fiancheggianti la linea ferroviaria sono pregati di prendere visione dell'ordinanza e provvedere